L’impianto di Sterilizzazione ETO.
L’ autoclave di sterilizzazione ETO è di tipo automatico, con corpo parallelepipedo in acciaio inox AISI 304 e acciaio al carbonio per i rinforzi.
Le dimensioni esterne sono 2450 (h) x 1600 (base) x 5500 (lunghezza).
Il volume interno nominale è di 12 mc.
L’impianto permette il trattamento di confezioni pallettizzate delle dimensioni massime di cm 80x120x180h , garantendo l’integrità del lotto in tutte le fasi di lavorazione e di logistica interna.
Un sofisticato sistema elettronico garantisce la possibilità di regolare tempi, temperatura, umidità relativa e pressione della miscela sterilizzante, inoltre lo stesso effettua il monitoraggio continuo dei parametri di cui sopra durante il ciclo.
L’autoclave è conforme a:
- direttiva PED 97/23/CE per le apparecchiature a pressione, CE0035 rilasciato dal TUV con rapporto di prova n. P28105226;
- norma UNI EN 1422: 2009 concernente le sterilizzatrici ad ossido di etilene;
- norma UNI CEI EN ISO 11135:2014;
- riporta Matr. ISPESL 02/300475PD;
Miscela di gas utilizzata: 10% Ossido di Etilene + 90% CO2 (in peso).
La scelta della miscela al 10% deriva dalla esigenza di contenere nei limiti più bassi possibili il rischio di utilizzo dell’Ossido di Etilene nel pieno rispetto legislativo dell’ambiente, delle persone e dei beni.
La miscela viene acquistata in bombole di acciaio inox.
Il deposito bombole è esterno allo stabilimento.Il locale autoclave adiacente allo stabilimento.
L’ impianto di sterilizzazione ETO rispetta i requisiti, le disposizioni e le indicazioni contenute nel R.D. n. 147/1927 sulla conservazione e utilizzo dei gas tossici e nella circolare 56/1983 del Ministero della Salute “Impiego del gas tossico Ossido di Etilene”, nonchè tutte le prescrizioni normative sulla sicurezza.